Che il @wsl faccia tappa in un’onda artificiale non è più una novità, siamo ormai alla terza edizione del Surf Ranch Pro. Tutt’altro discorso invece è capire come i top del mondo si preparino ad affrontare una gara che somiglia più ad una run di slopestyle nello snowboard che ad una heat nell’imprevedibilità dell’oceano. Sanno come fare Medina e Toledo, che da quando esiste il contest nato col nome di Freshwater Pro hanno sempre monopolizzato la finale al surf ranch.
Bene anche @leofioravanti, che ci spiega la fatica di completare un’onda così fisicamente probante. Finale di puntata per Tokyo, perché Leonardo è in odore di ripescaggio: con Jordy Smith sotto i ferri possiamo iniziare a sperare che il tricolore sarà rappresentato nell’esordio olimpico del surf.
